3 Dicembre 2013

Pubblicato da Michele Pappacoda mjcheva@live.it

NEWS ITALIA E DAL MONDO SARDEGNA Olbia, la bimba è morta di meningite: profilassi per 80 persone

1375277 1385110908392402 1545291797 n ESEGUITO DA KATIA ANDREOLETTI OLBIA. A uccidere una bimba di 3 anni nella notte fra domenica e lunedì, un’ora dopo l’arrivo al pronto soccorso a Olbia, è stata una sepsi meningocococcica di sierotipo B, dall’evoluzione molto rapida. La conferma è arrivata stamane dal medico legale che ha eseguito l’autopsia a Sassari. Nel frattempo gli operatori del Servizio di igiene pubblica dell’Asl di Olbia hanno assistito un centinaio di persone e sottoposto a profilassi antibiotica un’ottantina di quelle che erano entrate a stretto contatto con la piccola, fra compagni della scuola dell’infanzia privata che la bimba frequentava a Olbia, insegnanti, parenti e personale medico.

I primi sintomi della malattia si sono manifestati, secondo quanto riferito dai genitori della bambina, nel pomeriggio di domenica, mentre la famiglia si trovava a Santa Teresa Gallura. Dopo una tappa in guardia medica, la piccola è stata subito accompagnata all’ospedale di Olbia, dove i medici non sono riusciti a salvarla e hanno subito ipotizzato una diagnosi di meningite. «L’infezione del meningococco B è particolarmente invasiva e aggredisce soprattutto gli infanti nei primi anni di vita», spiega Tonino Saba, direttore del Servizio di Igiene pubblica dell’Asl di Olbia. «Il batterio della meningite, spesso contenuto nel naso e nella bocca di portatori sani, si diffonde per via aerea e si trasmette attraverso le secrezioni nasali. Nei soggetti con un sistema immunitario più debole colpiti da un batterio molto virulento si assiste a un’evoluzione rapida, con un esito nefasto. Purtroppo, questo potrebbe essere il caso».

Dalla prossima settimana dovrebbe essere consegnato alle Asl il vaccino per il meningococco di tipo B, autorizzato dall’Aifa nel giugno scorso. «Da quando sarà disponibile», aggiunge Saba, «invitiamo la popolazione ad aderire alle campagne di vaccinazione o ad acquistarlo direttamente e sottoporre i bambini al vaccino». L’Asl di Olbia ha avviato dal 2007 la vaccinazione, facoltativa, contro il meningococco di tipo C: «I genitori stanno aderendo favorevolmente», precisa il direttore del Servizio di Igiene pubblica, segnalando che quest’anno sono stati vaccinati circa 1.400 bambini. «Questo, presumibilmente, ha consentito, nel tempo, di ridurre la diffusione del batterio di tipo C e di aumentare le difese immunitarie dei bambini».

FONTE LA NUOVA SARDEGNA

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