SALERNO E PROVINCIA NEWS SALERNO Piazza Libertà, i periti: «La verifica sarà totale»
INSERITO DA ANNA DI DOMENICO
Si parte dal settore 2, dove ha ceduto il solaio La seconda riunione da Augenti a Napoli SALERNO — «Chissà se parcheggeremo mai là sotto!» Si è lasciato scappare questa frase sconsolata uno dei consulenti di parte incaricati a verificare la regolarità dei carichi delle strutture nel cantiere di piazza della Libertà, sotto sequestro dal 28 febbraio scorso. Ieri pomeriggio a Napoli si è tenuta la seconda riunione nello studio di Nicola Augenti, il superconsulente nominato dal giudice per le indagini preliminari, Vito De Nicola, per stabilire come procedere nelle attività dell'incidente probatorio richiesto da uno dei nove indagati, l'ingegnere strutturale Vincenzo Nunziata, per il crollo di uno dei solai (settore 2) del luglio scorso, che contestava la perizia realizzata dal professor Boeri, incaricato dalla Procura di Salerno. Alla fine si è convenuto, presenti anche alcuni dei tecnici indagati, di darsi appuntamento sul posto, nel cantiere di via Alvarez, per l'avvio di quella che sarà una verifica non solo dell'area del cedimento strutturale, più semplice da controllare in quanto lì la pavimentazione non è stata ancora completata, ma di tutta l'opera che, per maestosità, come ha spesso ripetuto il sindaco Vincenzo De Luca, sarà simile a piazza San Pietro. I PREVENTIVI - Sarà lo stesso Augenti, acquisiti i preventivi e la disponibilità dell'impresa appaltatrice dei lavori, a convocare tutti gli altri periti sul posto. C'è di tempo fino a luglio per effettuare le verifiche strutturali tese ad accertare se il solaio sia stato realizzato in modo corretto, tenendo presente il progetto di variante strutturale. Ai primi di settembre, un mese prima dell'udienza del gip, la superperizia di Augenti dovrà essere pronta. Lo stesso Augenti, se lo ritenesse opportuno, potrebbe richiedere il dissequestro delle zone della piazza ulteriormente peritate. Ottobre sarà un mese importante anche per il cantiere, privato, del Crescent in via di realizzazione in piazza della Libertà: il giorno 15, infatti, al Consiglio di Stato è prevista l'udienza pubblica che dovrà decidere se far continuare o sospendere l'esecuzione dell'opera. Tale decisione è strettamente connessa all'esito delle verificazioni sul rischio sismico affidata a tre docenti della facoltà di ingegneria dell'università La Sapienza di Roma.
CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
30.04.2013.