SALERNO E PROVINCIA NEWS Via Crucis, commozione alla Rotonda di Salerno
INSERITO DA CARMELA MALAFRONTE SALERNO - Tanta commozione questa sera in piazza Flavio Gioia per la tradizionale via Crucis in costume d’epoca che precede la settimana Pasquale (nelle foto di Ilaria Concilio). Un viaggio tra i luoghi storici della città di Salerno per ripercorrere insieme ai fedeli le tappe della passione, morte e resurrezione di Gesù Cristo. Ancora una volta i salernitani hanno risposto con grande partecipazione all’evento promosso dalle Parrocchie di Santa Maria delle Grazie e di San Bartolomeo e ormai alla sua XXVI edizione, in collaborazione con il Comune di Salerno. Una folla di fedeli ha atteso l’inizio della via Crucis, in programma per le 18.30 in piazza Flavio Gioia. Dall’ingresso a Gerusalemme al Processo presso il tempio di Pomona, dall’incontro con la Madonna nei pressi di Largo Campo sino alla Crocifissione in piazza Abate Conforti e all’adorazione del Cristo morto presso la chiesa di Santa Maria delle Grazie. Il tutto arricchito dalla coinvolgente e toccante interpretazione dei 131 attori che hanno percorso i vicoli del centro storico preparando i fedeli agli appuntamenti della settimana Santa. In questa edizione si è avuta anche la partecipazione straordinaria degli alunni delle scuole ‘Monterisi’ e ‘Don Milani’ che hanno avuto l’opportunità di prendere parte alla rappresentazione al fianco degli attori-fedeli. Un’interpretazione arricchita dai costumi tipici dell’epoca, che hanno contribuito al successo dell’appuntamento annuale che anche in questa XXVI edizione ha ottenuto un grande riscontro da parte dei cittadini. Ancora una volta è stata la fede l’asse portante dell’intera rappresentazione. Un’occasione, questa, per avvicinarsi alle festività Pasquali con la giusta consapevolezza e con profondo spirito religioso. Tredici tappe che hanno permesso ai fedeli di rivivere, dinanzi ai loro occhi, le ultime tappe della vita di Cristo. Una risposta importante arriva soprattutto dalle famiglie giunte della provincia di Salerno che hanno dimostrato il loro profondo legame per la storica celebrazione cittadina. Protagonisti, anche in questa edizione, i più piccoli che hanno assistito e partecipato attivamente alla tradizionale Via Crucis. Da spettatori o da attori il coinvolgimento dei bambini è stato un’ulteriore conferma del legame che Salerno ha instaurato con la tradizione religiosa e che, ogni anno, rinnova grazie ad iniziative come quella proposta dalle Parrocchie di Santa Maria Delle Grazie e San Bartolomeo. All’appuntamento, ‘nascosto’ tra i fedeli, c’era anche l’Arcivescovo di Salerno, Luigi Moretti.
di FRANCESCA CASO - FOTO ILARIA CONCILIO FONTE METROPOLIS