PUGLIA CALABRIA NEWS FOGGIA Raccolta rifiuti, è «giallo» sul numero delle assunzioni
INSERITO DA ANGELA CECERE
Grandaliano a Foggia per incontrare le forze dell’ordine, si temono tensioni. Lunedì la firma del contratto FOGGIA - Tra lunedì e martedì sarà firmato il contratto di servizio tra la società d’igiene pubblica Amiu e il Comune di Foggia. «Abbiamo definito la bozza di contratto, ci sono piccole formalità da definire, ma è pronto. All’inizio della prossima settimana lo sottoscriveremo» conferma il presidente di Amiu, Gianfranco Grandaliano che ieri nella mattinata è stato a Foggia prima in Prefettura per un incontro informale con i vertici delle Forze dell’ordine e poi al Comune per definire gli ultimi dettagli del contratto. Nelle prossime ore sarà inviata alla curatela fallimentare la lettera di accettazione della locazione degli immobili e dei cassonetti, un costo fissato dal giudice in 40mila euro. E mentre per gli ex addetti di Amica e Daunia Ambiente proseguono le visite mediche di idoneità, l’ufficio personale dell’Amiu a Bari ha già«deciso posizioni e contratti di buona parte del personale» licenziato il 15 dicembre scorso. Resta ancora un’incognita il numero dei lavoratori, con precedenti penali di una certa gravità e con a carico denunce per furti e danneggiamenti contro la vecchia società Amica, che non saranno assunti. «L’organico grosso modo è stato definito. La rosa di chi non potrà sottoscrivere il contratto di lavoro non è ancora stata completata - spiega il presidente Grandaliano - perché abbiamo chiesto ulteriori accertamenti. Ma è questione di ore». È evidente che nel momento in cui si saprà quanti dei 350 addetti resteranno defintivamente fuori potrebbero esserci problemi di ordine pubblico, o comunque tensioni che si riverseranno sull’ente. E non è un caso che siano stati coinvolti prefettura e forze dell’ordine.
FONTE CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
20 GENNAIO 2013