PUGLIA CALABRIA FOGGIA Strade gruviera, via ai lavori in centro il traffico è in tilt
INSERITO DA ANGELA CECERE
Corso Matteotti chiuso a metà, parallele intasate Cominciata la posa del nuovo tappetino FOGGIA - Non semplici e inefficaci rattoppi, ma lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di alcune delle strade tra le più trafficate della città in quanto assi di collegamento tra la periferia e il centro. Da lunedì mattina è chiuso parzialmente alle auto corso Matteotti dall’incrocio con viale Ofanto sino a via Giovanni Urbano. È da qui che sono partiti gli interventi programmati dall’assessorato ai Lavori pubblici per i quali l’amministrazione ha stanziato oltre 250mila euro. Le strade della città versano in condizioni disastrose: il tappetino d’asfalto usurato è saltato in più punti, buche e voragini, alcune persino delimitate con le transenne, sono presenti da tempo in quasi tutti i tracciati cittadini. Strade rese ancor più pericolose dai tanti rattoppi eseguiti negli anni da quelle società che realizzano i sottoservizi (acquedotto, energia, telefonia, fogne) e si limitano a coprire la parte della sede stradale rimossa col bitume. Il traffico, come era previsto, si è riversato su corso Roma e corso Giannone le due strade che corrono parallele a corso Matteotti. Un quadrante della città centralissimo dove insistono negozi, il mercato, scuole di ogni ordine e grado, uffici. Anche per questo l’ufficio traffico ha concordato con l’assessorato ai Lavori pubblici di non chiudere del tutto le strade che saranno interessate dai lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. L’impresa appaltatrice procede con i lavori occupando, infatti, solo un terzo della sede stradale. In questo modo non è stato necessario modificare il percorso della linea 6 degli autobus dell’Ataf che hanno rispettato le fermate previste. I disagi e le ripercussioni sul traffico si sono avuti soprattutto all’uscita dei bambini dalla scuola primaria Parisi che si trova proprio su corso Matteotti. Nel corso dei lavori l’ufficio traffico, anche per non interrompere completamente la viabilità e considerando la presenza della scuola, ha stabilito che si procede con gli interventi dando la possibilità a uffici pubblici e privati di continuare ad operare. La manutenzione viaria non era più differibile; proteste, segnalazioni da parte di privati ma anche enti sono all’ordine del giorno al centralino degli uffici dell’assessorato ai lavori pubblici. Secondo il crono programma, dopo corso Matteotti l’impresa si sposterà nel tratto di via Bari compreso tra viale Ofanto e l’ex liceo scientifico, oggi sede del museo di storia naturale; e nelle strade tra viale Ofanto e via dei Carbonari Dauni. Resta invece irta di ostacoli e trappole la strada politico-amministrativa del primo cittadino. Una settimana fa Gianni Mongelli in Consiglio comunale nel lungo dibattito politico seguito all’uscita dalla maggioranza dei due consiglieri del Psi, aveva chiesto alle altre forze del centrosinistra una presa di posizione chiara e netta. «O con me per un patto di fine legislatura o tutti a casa». Le riunioni politiche tra Pd, Udcap, Centro democratico, Indipendenti e Psi che si sono svolte in questi giorni non hanno portato a nessun risultato apprezzabile. Anzi il vertice di maggioranza convocato ieri è stato disertato dal Psi. Uno stallo i cui riflessi si verificheranno nella seduta odierna del Consiglio. Resta ambigua la posizione dei due consiglieri comunali indipendenti, Massimo Laccetti e Cosimo Leone, politicamente «anonimi». Dall’autunno del 2011 sono diventati «ruota di scorta» dei consiglieri del Psi Angelo Benvenuto e Emilio Piarullo. Ma mentre il Psi ha deciso di rompere a viso aperto con il sindaco, i due indipendenti non chiariscono da che parte stanno.
CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
16.04.2013.