NEWS ITALIA E DAL MONDO DELITTO DI LIGNANO, SCAMBIO DI ACCUSE TRA I FRATELLI RICO: "I COLTELLI GETTATI IN MARE"
INSERITO DA ANGELA CECERE
LIGNANO - Continua lo scambio di accuse tra Lisandra e Reiver Rico, i fratelli accusati di aver ucciso i due coniugi di Lignano massacrati lo scorso 19 agosto. «Io c'ero quella sera ma i signori Burgato li ha uccisi mia sorella Lisandra», sono queste le parole del fratello dal carcere de L'Avana, come riporta il Corriere della Sera, ma pronta arriva la replica della sorella, detenuta invece nel carcere di Trieste: «Io c'ero ma a uccidere è stato mio fratello Reiver». Uno scambio di accuse che anocra non permette di fare chiarezza nella vicenda. I due sono comuque reo confessi, ma solo parzialmente, visto che materialmente anora non si è riuscito a stabilire chi abbia ucciso l'anziana coppia. LA VERSIONE DEI FATTI Quella dei fratelli è probabilmente una strateggia, non tanto per evitare la condanna, che sembra ormai scontata, quanto per la pena. Potrebbero, infatti, subentrare diversi fattori, come premeditazione, che potrebbe aumentare o diminuire sensibilmente gli anni di reclusione. Reiver racconta di aver aggredito i due anziani per fare una rapina: «Volevamo fare una rapina e abbiamo scelto i signori Burgato perché in giro si diceva che avevano dei soldi in casa», infatti furono trovati 40 mila euro. Poi la duplice versione: Lisandra sostiene che il coniuge abbia riconosciuto il fratello e Reiver a quel punto li abbia uccisi, mentre l'uomo parla di un improvviso atto violento della sorella. Poi i due si sarebbero tolti i vestiti sporchi e avrebbero buttati i coltelli in mare.
FONTE LEGGO.IT
21 GENNAIO 2013