NEWS IMPORTANTI E ANTEPRIMA TREVISO Stroncato da infarto nel bagno di casa: «Ciao Cristiano, eri il nostro angelo»
INSERITO DA ANGELA CECERE
È stato un amico a trovare il corpo del 44enne di Povegliano: l'allarme da un vicino. Il decesso risalirebbe a sabato sera TREVISO - Lo ricorderanno come l’amico di tutti. Cristiano Dalla Zanna, fulminato a 44 anni da un infarto nel bagno della sua abitazione di vicolo Sambughé a Camalò di Povegliano, lascia dietro di sé l’immagine di una persona di buon cuore, sempre pronta ad aiutare gli altri. Lo attesta lo stuolo di amici che hanno accolto con profondo dolore la notizia della sua improvvisa scomparsa. Era stato forse l’effetto di un condizionatore, rimasto acceso nel bagno, a trarre inizialmente in inganno sull’indicazione del momento del decesso. Che non risaliva a qualche giorno prima, bensì a sabato sera. In quella stessa giornata si era visto con gli amici. Ma domenica a far pensare che fosse accaduto qualcosa era stato un condomino per via dell’acqua che sentiva scorrere da ore. Ad aprire la porta dell’appartamento è stato l’amico Gianni Zarbo, che aveva le chiavi. Ciò ha consentito di constatare l’accaduto. «Era l’angelo di via Sambughé, la bontà in persona cui tutti si appoggiavano», sottolinea Luca Salvagno, altro amico fraterno cui Cristiano aveva fatto da testimone di nozze, profondamente toccato dal dramma. Anche lui era accorso nell’abitazione. Sposato, padre di una ragazza di 16 anni, dipendente della "Sintesi", impresa stradale, Cristiano veniva da famiglia originaria di Postioma. Resta l’immagine dei suoi interessi sportivi - era gran tifoso della Juventus - e della passione per la moto. Un durissimo colpo la sua scomparsa per la mamma Teresa, e i fratelli Attilio, Chiara e Marisa. I funerali si terranno a Postioma, anche se la data non è ancora stata fissata.
FONTE GAZZETTINO
26 FEBBRAIO 2013