Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog

Giornale Vettica di Amalfi Online Velasca Vimercate News nel Mondo www.mikivettica.over-blog.it

I Collaboratori

                                                                    Direttore responsabile

                                                                                     Vicedirettice

 

 

Musica

Archivi

Foto

-----------

 

 

Vettica di Amalfi Panorama

  Vettica di Amalfi Panorama

 Vettica di Amalfi Panorama

Vettica di Amalfi Panorama

 Vettica di Amalfi Panorama

 Amalfi Panorama

  Atrani Panorama

Atrani Panorama

Atrani Panorama

Maiori Panorama

Erchie Maiori  Panorama

 

Cetara Panorama

Vietri sul Mare Panorama 

 

 

Positano Panorama

Positano Panorama

Sorrento Panorama

 

ve

 

Velasca Vimercate Panorama

 

Pubblicato da Miki Pappacoda

SEZ. ECONOMIA Galassia bonus da mamme a mobili, da bus a giovani: le novità e le cifre Le agevolazioni previste per il 2024

INSERITO DA ANGELA CECERE Dal bonus mobili allo psicologo, passando per il taglio dei contributi in busta paga per i redditi sotto i 35mila euro e le mamme, ma anche all'arredo ed il giardino: ci sono novità, riconferme e assenze di un certo 'peso' (vedi la revisione del superbonus) nella mappa degli sgravi e degli aiuti previsti per il 2024. Bonus mamme, fino a 250 euro in più in busta paga Busta paga più pesante per le mamme lavoratrici con tre figli o più: per le titolari di contratto a tempo indeterminato è previsto un esonero del 100% della quota dei contributi previdenziali a carico del lavoratore per il triennio 2024-26 fino al 18esimo anno di età del figlio più piccolo, nel limite massimo annuo di 3mila euro, riparametrato su base mensile. Per le lavoratrici madri con due figli per il solo 2024 è previsto lo stesso sgravio fino al mese del compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo. Prorogato nel 2024 il taglio delle tasse sul lavoro per 14 milioni di dipendenti con vantaggi medi di circa 100 euro al mese: nel dettaglio la riduzione del cuneo rafforzato con il decreto del primo maggio è di 7 punti per i redditi fino a 25mila e 6 punti per quelli fino a 55mila euro. Lo sgravio sarà arrotondato fino a 20 euro mensili in più come conseguenza dell'accorpamento delle prime due aliquote Irpef. Bonus giovani, bonus psicologo, bonus asili nido Prorogato nel 2024 il bonus mutui per gli under 36 anni con Isee familiare inferiore ai 40.000 euro. L’importo massimo finanziabile è di 250mila euro. La Carta cultura e la Carta del merito, entrambe da 500 euro e cumulabili, sostituiscono il bonus App18: la prima è destinata ai 18enni con Isee massimo di 35mila euro, la seconda card è indirizzata a chi si diploma con il massimo dei voti fino al compimento dei 19 anni. Raddoppia a 10 milioni lo stanziamento per il bonus psicologo. Il contributo avrà un tetto massimo di 1.500 euro per redditi inferiori a 15mila euro, di 1.000 euro per redditi fino a 30mila euro e 500 euro per redditi entro 50mila euro. L'importo copre fino a 50 euro per ogni seduta di psicoterapia. Riconferma e rafforzamento del bonus nido: per i nuclei familiari con un valore Isee fino a 40.000 euro, nei quali sia già presente almeno un figlio di età inferiore ai 10 anni, l’esborso per pagare le rette agli asili nido pubblici e privati sale a 2.100 euro annui. Bonus elettrico, superbonus e bonus edilizia 'assortiti' La legge riconosce, per il primo trimestre del 2024, un contributo straordinario ai clienti domestici titolari di bonus sociale elettrico erogato in quota fissa ed in base alle zone climatiche. La spesa complessiva per il 2024 è di 200 milioni. Dopo mesi di polemiche infuocate per i costi insostenibili va in soffitta il superbonus nella sua doppia versione al 110% e al 90%, sostituito dal bonus edilizio al 70% solo per i condomini. Nel 2025 la detrazione scende al 65%. Stop alla maxi-agevolazione per le villette, che potranno comunque beneficiare di altri bonus. Detrazione del 70% per una spesa massima di 40mila euro per i condomini per l'isolamento termico delle parti comuni opache (pareti, coperture ecc.) con incidenza superiore al 25%. Resta inoltre per tutto il 2024 la detrazione al 50% per le spese fino a 60mila euro per la sostituzione di serramenti e infissi, schermature solari e caldaie a biomassa. Prorogato nel 2024 il sisma bonus al 50% per le spese di messa in sicurezza contro i sisma su una spesa massima di 96mila euro per unità immobiliare. Bonus barriere al 75% isolo per una serie di interventi specifici come l'installazione e la modifica di scale, rampe, ascensori e piattaforme elevatrici. La cessione del credito è consentita per le parti comuni dei condomini e alle persone fisiche con redditi inferiori a 15mila euro. Prorogata al 2024 la detrazione Irpef del 36% per un importo massimo di 5mila euro ad abitazione sulle spese per interventi straordinari per la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi, la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. Bonus mobili Confermato ma ridotto il bonus mobili che passa dagli 8mila euro del 2023 ai 5mila del 2024 con il tetto massimo di spesa da detrarre al 50%. Contributo all’80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (come ad esempio colonnine o wall box) con un massimale di spesa di 1.500 euro per gli utenti privati e fino a 8.000 euro in caso di installazione sulle parti comuni degli edifici condominiali. Confermato con limitazioni il bonus trasporti: il contributo di 60 euro per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici e per il trasporto ferroviario sarà destinato solo ai possessori della card sociale 'Dedicata a te' con un Isee fino a 15.000 euro, rispetto ai 20.000 euro dell’anno precedente. Proroga del bonus carta a favore delle case editrici di quotidiani e periodici anche per gli anni 2024 e 2025 nella misura del 30% delle spese sostenute, rispettivamente negli anni 2023 e 2024, entro il limite massimo di 60 milioni di euro per ciascun anno. Inoltre si prevede per l’anno scolastico 2024-2025 il contributo del 90% della spesa sostenuta dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado per l’acquisto uno o più abbonamenti a quotidiani, periodici, riviste scientifiche e di settore, anche in formato digitale.

 ADNKRONOS