PRIMO PIANO E ANTEPRIMA Irruzione ARTICA dalla PROSSIMA SETTIMANA, confermati FREDDO e NEVE, vediamo Dove
INSERITO DA MIKI PAPPACODA Confermata l'irruzione di aria artica sull'Italia dalla prossima settimana. Una vera e propria svolta che avrà delle conseguenze importanti su molte delle nostre regioni tra freddo, vento forte, piogge e anche la neve, con fiocchi fino a bassa quota.
Intanto, Lunedì 8 Gennaio avremo le ultime piogge e rovesci temporaleschi al Centro-Sud e sulla Sicilia, provocate da quel ciclone della Befana che in queste ore sta portando tante precipitazioni e che tenderà ad allontanarsi verso Sud Est proprio all'inizio della prossima settimana. Al suo posto irromperanno correnti d'aria molto fredde in discesa dal Nord Europa, di origine Artica, con venti di Bora e di Grecale in particolare sulle regioni del Centro Nord.
Le temperature subiranno di conseguenza un crollo verticale portandosi fin sotto le medie climatiche di riferimento dopo tanto tempo. La sensazione di freddo sarà accentuata anche dal fatto che veniamo da un periodo molto mite che ci ha fatto quasi dimenticare di essere nel cuore dell'Inverno. Come capita spesso in questa situazione l'atmosfera si manterrà piuttosto instabile con il rischio a più riprese di precipitazioni.
Attenzione perché proprio a causa del calo delle temperature non escludiamo la possibilità di nevicate fino in pianura tra Martedì 9 e Mercoledì 10 Gennaio, specie su Piemonte, Lombardia occidentale e sull'interno ligure. Sul resto del Centro-Sud (specie lato tirrenico) avremo ancora il rischio più che concreto di temporali e forti venti lungo le coste più esposte a causa del persistere della vasta area ciclonica che rimarrà bloccata sul bacino del Mediterraneo, almeno fino a Giovedì 11 Gennaio. Possibili nevicate sugli Appennini oltre i 1300/1400 metri di quota con vere e proprie bufere a causa delle ventilazione piuttosto vivace.
Irruzione di aria Artica sull'Italia: temperature in forte diminuzione
Manca ancora un po' di tempo e come facciamo sempre in questi casi invitiamo alla prudenza, le sorprese nevose e il maltempo potrebbero coinvolgere molte più regioni. Tutto dipenderà da dove si formeranno i minimi depressionari e dalla portata dell'aria gelida di origine artica in ingresso sull'Italia.