COSTIERA AMALFITANA NEWS Atrani Regina d'inverno in Campania: ieri l'arrivo delle Fiat 500 Natalizie
INSERITO DA MIKI PAPPACODA Atrani, famosa in Italia per essere il comune più piccolo del nostro bel paese, con i suoi 0,1206 km² illuminati per il Natale è diventata la Regina d'inverno in Campania, dimostrando, numeri (e traffico, ndr) alla mano, che la destagionalizzazione è possibile. Turisti arrivati da ogni angolo del mondo e residenti della Divina, sono rimasti incantati nel visitare il Comune di Atrani che al calar del sole si trasforma in un vero e proprio presepe di luci e colori. Un miracolo che parte da una precisa politica di risparmio energetico, avviata dall'amministrazione guidata da Luciano De Rosa Laderchi da diversi anni, la cui volontà in un primo momento è stata quella di sostituire l'illuminazione pubblica con luci a led. Un'impresa affidata alla ditta IRTEL di Angelisi & Mansi, azienda a km zero visto la sede insistente proprio nel Comune di Atrani, che negli anni ha implementato prima la possibilità di cambiare i colori dell'illuminazione tramite una centralina e, da quest'anno, la possibilità di modificare le luci in tempo reale grazie ad una App mobile. Il risultato finale è davanti agli occhi di tutti e, grazie all'immediatezza dei social network, Atrani è diventata un trend virale che attrae in Costiera Amalfitana migliaia di persone da tutta la regione. Nella giornata di ieri, 30 dicembre, Atrani è stata presa letteralmente d'assalto, complice anche l'arrivo in piazza delle Fiat 500 di Positano con allestimento Natale e al seguito la gioia e l'allegria degli appassionati del cinquino. Parcheggi e ristoranti al completo con adulti e bambini in spiaggia ad ammirare l'incanto delle luci del Natale di Atrani. In piazza con noi il vice sindaco di Atrani, Michele Siravo che in una battuta ha così commentato questo straordinario successo: «Sono felice di vedere così tante persone ad Atrani durante la stagione invernale. Le luci sono accese fino a mezzanotte e mezza e lo spettacolo che regalano ai visitatori, grazie alla conformazione raccolta del caseggiato tipico, è dei più belli. Permettetemi di lanciare da Atrani un augurio sincero di pace: che possa la luce di questi luoghi squarciare il buio fatto di rabbia e vendette che ha offuscato la vista e i cuori di chi alimenta guerra e conflitti.» Foto: Massimiliano D'Uva e Giovanni Proto il Vescovado