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Pubblicato da Miki Pappacoda

SPORT NEWS E SPORT LOCALE Roma-Leicester 1-0, a Mourinho basta Abraham: giallorossi in finale di Conference League contro il Feyenoord

INSERITO DA ANGELA CECERE La Roma è in finale di Conference League grazie a un gol di Tammy Abraham all’11' e si giocherà la finale il 25 maggio a Tirana contro il Feyenoord. Nessuna sorpresa, Mourinho schiera la formazione più forte a disposizione, senza Mkhitaryan. Oliveira ha preso il posto dell’armeno a centrocampo accanto a Cristante, sulla trequarti Pellegrini e Zaniolo con Abraham in attacco. L’ambiente è quello delle grandi occasioni con 63.940 tifosi allo stadio, una coreografia da brividi: due gladiatori e lo striscione “In britannia cuncti nomen romanorum horrebant”, che tradotto significa “In britannia tutti temevano il nome dei romani”.Ed effettivamente, c’è da avere paura della squadra di Mourinho che parte a ritmi pazzeschi: prima una punizione di Pellegrini, guadagnata da un’incursione di un Zalewski perfetto, che Schmeichel devia in angolo. Poi, due calci d’angolo, il secondo è quello decisivo: Lorenzo batte, Tammy svetta di testa e segna. Un gol che fa esplodere l’Olimpico in urlo liberatorio. La Roma è in palla, il Leicester accusa ma non molla con Dewsbury-Hall che prova il tiro da fuori senza fortuna. Al 17’ la seconda palla gol parte dai piedi dal ragazzino polacco che vede Pellegrini in area, il capitano controlla e tira, ma Schmeichel ancora una volta si rifugia in angolo. La Roma è un martello pneumatico: Zaniolo non arriva di un niente all’appuntamento con un cross di Pellegrini, Cristante fa cambi di gioco illuminanti e Smalling è padrone della difesa. Sul finale il Leicester guadagna campo, ma la Roma riesce a gestirla senza causare particolari problemi a Rui Patricio. Nella ripresa la Roma riesce amministra la partita senza troppe complicazioni, anzi, va vicino al raddoppio con un lancio da centrocampo verso Abraham che ha controllato male per via della pressione del difensore. Il Leicester ha un paio di fiammiate che Rui Patricio amministra. A 10 minuti dalla fine Abraham prova a chiedere il cambio ma Mourinho gli fa segno di restare in campo fino alla fine. Lui ci ha provato fino all’’88 poi ha alzato bandiera bianca. Cinque minuti di recupero al cardiopalmo all’Olimpico, ma Roma conquista una storica finale. E dopo la partita la società ha annunciato che garantirà un biglietto per la finale ai 166 abbonati che erano presenti nella trasferta di Bodo, finita con la disfatta giallorossa.

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