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3 Marzo 2022

Pubblicato da Miki Pappacoda

SEZ. CULTURA E SPETTACOLI Weekend a teatro con Accorsi, Popolizio e Rubini Celestini e centenario di Pasolini; il ritorno di Notre Dame

INSERITO DA ANGELA CECERE Da Stefano Accorsi al Duce di Massimo Popolizio, passando per Fellini e l'anniversario di Pier Paolo Pasolini. Sono alcuni degli appuntamenti teatrali in scena nel prossimo week end. ROMA - Stefano Accorsi, star del grande schermo, incontra Daniele Finzi Pasca, regista internazionale che nella sua carriera ha firmato anche cerimonie olimpiche e show de Le cirque du soleil, oltre che il suo Teatro Sunil. Ne è nato "Azul - Gioia, Furia, Fede y Eterno Amor", spettacolo scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca, con Luciano Scarpa, Sasà Piedepalumbo e Luigi Sigillo, da venerdì all'Ambra Jovinelli. Protagonisti, quattro amici che fanno i conti con le loro rispettive vite, tra ricordi e una serenità andata a pezzi. Nella loro semplicità, hanno qualcosa di singolare e unico che li accomuna: la passione folle per la squadra del cuore e infanzie originali, quasi fiabesche. Dal 4 al 13 marzo. ROMA - Diciotto attori per raccontare, in trenta quadri, l'ascesa di Mussolini, dalla fondazione dei fasci di combattimento, passando per la Marcia su Roma, fino al discorso in Parlamento del 3 gennaio 1925 e il dilagare dello squadrismo. Dalle pagine del romanzo storico di Antonio Scurati, Massimo Popolizio porta da venerdì all'Argentina "M - Il figlio del secolo". Una storia che non si conosce mai abbastanza, di cui protagonisti sono il fondatore del fascismo almeno quanto i suoi comprimari: Marinetti, D'Annunzio, Margherita Sarfatti, gli antagonisti Nicola Bombacci, Pietro Nenni e Giacomo Matteotti, Italo Balbo e il Paese intero. Accanto a Popolizio, che firma anche la regia, Tommaso Ragno e poi Riccardo Bocci, Gabriele Brunelli, Tommaso Cardarelli, Michele Dell'Utri, Giulia Heatfield Di Renzi, Raffaele Esposito, Flavio Francucci, Francesco Giordano, Diana Manea, Paolo Musio, Michele Nani, Alberto Onofrietti, Francesca Osso, Antonio Perretta, Sandra Toffolatti, Beatrice Verzotti. Dal 4 marzo al 3 aprile. ROMA - Roberta Caronia è "Giulietta", dal racconto di Federico Fellini che nel 1965 diventò il film "Giulietta degli spiriti", ora diretto alla Sala Umberto da Valter Malosti, nell'adattamento firmato da Vitaliano Trevisan. Scritta tutta in soggettiva come un flusso di coscienza della protagonista, la piece era andata già in scena nel 2004, sempre grazie a Malosti, premiato con l'Hystrio alla regia. In palcoscenico, una struggente favola psicanalitica sull'identità frammentata. Fino al 6 marzo. MILANO - E' con un intero mese di repliche, da domani agli Arcimboldi, che il musical dei musical torna in scena: "Notre Dame de Paris", con cui Riccardo Cocciante ha musicato il capolavoro di Victor Hugo, festeggia i suoi primi vent'anni di successi in tournée. Per l'occasione, protagonista è l'intero cast originale del primo debutto, con Lola Ponce nuovamente nei panni di Esmeralda e poi Giò Di Tonno - Quasimodo, Vittorio Matteucci - Frollo, Leonardo Di Minno - Clopin, Matteo Setti - Gringoire, Graziano Galatone - Febo, Tania Tuccinardi - Fiordaliso. Dal 3 marzo al 3 aprile. BOLOGNA - Nel centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini (Bologna, 5 marzo 1922 - Roma, 2 novembre 1975), ERT / Teatro Nazionale dedicata sei giorni di appuntamenti al poeta, scrittore e regista, riportandolo a teatro, attraverso la visione di alcuni importanti artisti italiani e studiosi. Tra gli appuntamenti all'Arena del Sole, Elena Bucci veste i panni della cara amica del poeta, Laura Betti, nello spettacolo "Bimba '22. Inseguendo Betti e Pasolini". Mentre Ascanio Celestini è in scena con il suo nuovo spettacolo, "Museo Pasolini", viaggio in un ipotetico spazio espositivo dedicato allo scrittore, attraverso le testimonianze di uno storico, uno psicanalista, un autore, un lettore, un criminologo e un testimone che l'ha conosciuto. Fino al 6 marzo. BARI - Debutta domani al Piccinni con "Ristrutturazione, ovvero disavventure casalinghe raccontate da Sergio Rubini", testo che l'attore interpreta e firma a quattro mani con Carla Cavalluzzi. Un racconto autobiografico che ripercorre l'odissea di un restyling di un appartamento, con quel suo tipico viavai di architetti e ingegneri, allarmisti e idraulici, operai e condomini. Una pletora di personaggi competenti e incapaci, leali e truffaldini, scansafatiche ed operosi fino all'esaltazione che si avvicendano nella vita dello sfortunato padrone di casa stravolgendola senza pietà. Dal 3 al 6 marzo. AVERSA (CE) - Anno 1984, Barcellona, ultimo giorno di calcio mercato. Due "sciarmati" sono alle prese con la più grande impresa manageriale e sportiva del XX secolo. Non hanno mezzi, non hanno possibilità, eppure ci riescono. I due improbabili dirigenti, chiusi da 59 giorni in una camera d'albergo, attendono da Napoli una telefonata: la conferma che i soldi per Diego Armando Maradona ci sono. Debutta così "Cazzimma&arraggia", testo di Fulvio Sacco e Napoleone Zavatto, in prima nazionale al Nostos Teatro, per raccontare, più di 30 anni dopo, "la più grande impresa manageriale sportiva del XX secolo: Diego Armando Maradona a Napoli". Protagonisti, Errico Liguori e Fulvio Sacco. Il 5 e 6 marzo.

ANSA

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