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Pubblicato da Miki Pappacoda

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INSERITO DA MIKI PAPPACODA Il pioniere del teatro canzone milanese oggi avrebbe compiuto 83 anni La copertina di un 45 giri sostituisce la prima «o» della parola Google di oggi, 25 gennaio 2022. Il cantautore Giorgio Gaber, pseudonimo di Giorgio Gaberscik, è il protagonista di un ironico doodle il giorno del suo compleanno. Nato 83 anni fa a Milano, Gaber è considerato il pioniere del teatro canzone: una fusione tra musica, poesia e teatro unica nel suo genere. I Gaberscik erano una famiglia di musicisti. A otto anni, il futuro Signor G inizia a suonare la chitarra per rimediare a una lieve paralisi alla mano sinistra causata dalla poliomielite. Una volta adulto dirà: «Tutta la mia carriera nasce da questa malattia». Il successo arriva nei primi anni '60 con il lento Non arrossire. In quel decennio partecipa ben quattro volte al Festival di Sanremo. Nel 1969 pubblica Com'è bella la città, canzone in cui si manifesta l'impegno sociale e l'attenzione di Gaber ai problemi contemporanei. A partire dall'anno successivo, inizia a dedicarsi quasi esclusivamente al teatro. Dal palco, stimola gli spettatori a riflettere su varie tematiche e si afferma semplicemente come Signor G. Tra i suoi lavori più importanti si ricordano Far finta di essere sani (1972), Polli d'allevamento (1978) e Un'idiozia conquistata a fatica (1998). Si spegne il 1° gennaio 2003 - poco prima di compiere 64 anni - a causa di un tumore ai polmoni.di Chiara Barison IL CORRIERE DELLA SERA