PRIMO PIANO E ANTEPRIMA PROSSIMI GIORNI, il Super ANTICICLONE perde Colpi, da Venerdì aria di Svolta su mezza Italia. Le Previsioni
INSERITO DA MIKI PAPPACODA
Il super anticiclone presente sul nostro Paese potrebbe iniziare a perdere dei colpi nel corso dei prossimi giorni e, in particolare, a partire da venerdì 17 dicembre quando, su almeno mezza Italia, si noteranno i primi segnali di quella che anche gli ultimi dati a nostra disposizione vedono come una vera e propria svolta sul fronte meteo.
Quella che stiamo vivendo da qualche giorno è una sorta di parentesi di tranquillità, dopo una prima decade di dicembre caratterizzata da un freddo maltempo che ha interessato tante regioni: attualmente qualche effimero disturbo riguarda solamente alcuni tratti del versante centrale adriatico e del Sud, eredità ormai flebile del vecchio vortice ciclonico attualmente in azione nei pressi delle isole greche.
Ma quello che accadrà nei prossimi giorni è ancora più interessante.
A dire il vero, tra mercoledì 15 e giovedì 16 l'atmosfera non subirà ancora particolari scossoni, nonostante a minacciare le velleità dell'alta pressione ci penseranno le nebbie, sempre più invadenti specialmente su gran parte della Valpadana, dove potrebbero persistere anche per gran parte del giorno, creando così i presupposti per vivere un contesto caratterizzato della classiche inversioni termiche, con giornate più grigie e fredde in pianura rispetto ai rilievi dove invece il generoso soleggiamento contribuirà a mantenere la colonnina di mercurio su valori più dolci.
A conti fatti accadrà esattamente il contrario di quanto dovrebbe avvenire nella normalità, ecco perché si usa il termine "inversione". Nulla di anomalo e tantomeno eccezionale, si tratta di una condizione meteo-climatica tipica con la presenza di anticicloni nei mesi tardo-autunnali ed invernali.
Continueremo poi ad avere qualche residuo disturbo invece al Sud e su parte del Centro sempre per effetto del prima citato vortice ciclonico che manterrà i cieli spesso sporchi da nubi, ma che solo localmente riusciranno a sviluppare brevi e deboli precipitazioni.
Sarà invece da venerdì 17 che avvertiremo i primi segnali di un cambiamento: l'alta pressione si ergerà ulteriormente verso i settori nord-orientali del continente europeo, favorendo così l'afflusso di masse d'aria gelida che scorreranno sul suo bordo più orientale, pronte a dirigersi dapprima verso i vicini Balcani per poi puntare verso le nostre regioni adriatiche del Centro e del Sud.
Sarà questo il preludio ad un weekend durante il quale registreremo un'intensificazione del freddo, e contestualmente il ritorno a condizioni di instabilità su alcune regioni, con il rischio, viste le basse temperature, di nevicate a quote molto basse.
Qui maggiori dettagli.di Marco Castelli Meteorologo