PRIMO PIANO E ANTEPRIMA Palermo, pazienti psichiatrici torturati: 35 misure cautelari
INSERITO DA MORENA MOTTA Sono accusati, a vario titolo, dei reati di tortura, maltrattamenti, sequestro di persona, corruzione, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, malversazione e frode nelle pubbliche forniture. Con lo stesso provvedimento, il gip ha disposto il sequestro preventivo di una Onlus, che, in regime di convenzione con l’Asp di Palermo, fornisce servizi di riabilitazione a ciclo continuo in favore di 23 pazienti con gravi disabilità fisiche e psichiche, e di beni e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 6,7 milioni di euro. Le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Palermo - Gruppo Tutela spesa pubblica si sono sviluppate attraverso due filoni paralleli.
Un filone investigativo ha fatto emergere i gravissimi comportamenti ai danni dei 23 pazienti del centro, che il gip di Termini Imerese ha ritenuto idonei a configurare le fattispecie di tortura, maltrattamenti e sequestro di persona. "Tutto il personale sanitario e paramedico in servizio nella Onlus, con la compiacenza della proprietà - spiegano le Fiamme gialle -, ha posto in essere numerose e reiterate condotte attive e omissive, sottoponendo i pazienti a maltrattamenti di natura fisica e psicologica tali da cagionare loro gravi sofferenze ed umiliazioni".
L'altro filone ha riguardato l’amministratore e i soci dell’associazione, che, spiegano le Fiamme gialle, attraverso la simulazione della forma no profit dell’Ente, in luogo della reale natura commerciale, e grazie all’utilizzo di documentazione falsa (planimetrie, relazioni tecniche, rendiconti trimestrali delle prestazioni erogate), sarebbero riusciti a ottenere l’accreditamento con la Regione siciliana e il successivo convenzionamento con l’Asp di Palermo, ottenendo, nell’ultimo quinquennio erogazioni pubbliche per 6,2 milioni di euro.
FONTE UPDAY NEWS