CAMPANIA NEWS Ritorna il maltempo al Centro-Sud. In Campania allerta meteo
INSERITO DA MICHELE PAPPACODA Una perturbazione nelle prossime ore porterà maltempo con precipitazioni diffuse sulle aree tirreniche centrali e sulla fascia ionica, nonché un rinforzo della ventilazione meridionale. Lo indica un’allerta meteo della Protezione civile, che prevede dalle prime ore di domani temporali su Lazio, Campania e Sicilia. Dalla mattinata i fenomeni si estenderanno a Calabria e Basilicata, specie aree ioniche, alla Puglia e anche ai settori occidentali di Abruzzo e Molise. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequenti attività elettrica e locali forti raffiche di vento. L’avviso prevede, inoltre, dal primo pomeriggio di domani, venti di burrasca sud-orientali, con raffiche di burrasca forte, su Calabria, Basilicata e Puglia, e possibili mareggiate lungo le coste esposte. Valutata per domani allerta arancione su buona parte della Calabria e allerta gialla su quasi tutto il centro-sud, dalla Toscana alla Sicilia. In Campania l’allerta a partire dalla mezzanotte riguarderà le seguenti zone: (Zona 1: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Zona 2: Alto Volturno e Matese; Zona 3: Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini). Si prevedono precipitazioni sparse, rovesci e temporali, anche intensi e raffiche di vento. I fenomeni temporaleschi saranno caratterizzati da rapidità di evoluzione e incertezza previsionale. L’avviso emanato oggi termina alle ore 18 di domani, ma l’attuale quadro meteo è destinato a permanere sul territorio regionale: la Protezione civile seguirà l’evolversi della situazione emanando, eventualmente, ulteriori avvisi. Si raccomanda pertanto alle autorità competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni previsti, con particolare riferimento al rischio idrogeologico che potrebbe dar luogo, tra l’altro, a frane e caduta massi anche in assenza di precipitazioni. Attenzione va posta anche alla corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti: sono possibili la caduta di rami o alberi e danni alle coperture o strutture provvisorie. Dal punto di vista del rischio idrogeologico sono segnalati fenomeni di impatto al suolo come: – Ruscellamenti superficiali e possibili fenomeni di trasporto di materiale; – Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; – Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree depresse; – Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc); – Possibili cadute massi in più punti del territorio; – Fenomeni franosi FONTE STABIA NEWS