PRIMO PIANO E ANTEPRIMA Frana Maiori: giù da montagna 80 metri cubi di roccia. Situazione drammatica
INSERITO DA MICHELE PAPPACODA Situazione drammatica a Maiori dove nel pomeriggio di ieri è venuta giù una frana di grandi dimensioni. L’enorme masso si è staccato da un’altezza di circa 500 metri crollando ad una velocità impressionante.
Ha sradicato alberi, rami e tutto ciò che ha trovato sulla propria strada. Nel suo tumultuoso percorso il masso si è disintegrato con i frammenti che sono diventati veri e propri proiettili.
Nel complesso si tratta di circa 80 metri cubi di roccia. Il fortissimo impatto con il suolo ha fatto sì che il materiale volasse fino a 20 metri di distanza dal punto del crollo.
Distrutto buona parte del muretto con alcune pietre che sono finite al di là del muro di contenimento, sono evidenti i segni sugli alberi che sono stati scheggiati.
La situazione è molto complicata viste le grandi dimensioni del fronte di frana. Questa mattina a lavoro i tecnici del Genio Civile, con il sindaco di Maiori Antonio Capone, gli uoini della protezione civile e Anas che hanno affidato alla ditta Genea l’intervento di bonifica.
Sono stati installati i new jersey sia da un lato che dall’altro per delimitare la frana. I rocciatori dovranno iniziare le operazione di disgaggio per poi posizionare le reti metalliche paramassi. Per quanto concerne i tempi di riapertura è difficile stabilirlo anche se la speranza è che la circolazione possa tornare alla normalità prima di Natale.
AMALFINOTIZIE