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Pubblicato da Giornale Vettica di Amalfi Online www.mikivettica.overblog.it

INSERITO DA MICHELE PAPPACODA NOCERA SUPERIORE - Chiede giustizia Michela Arcangela Viscito, postina di 53anni di Nocera Superiore. È il 28 settembre 2018: la donna ha un forte diverbio sul luogo di lavoro. L’alterco con un altro dipendente di Poste Italiane la porta ad avere un infarto miocardico che i medici diagnosticano come sindrome di tako-tsubo, detta anche cardiomiopatia da stress. «I problemi risalgono a qualche giorno prima del 28 settembre - racconta la postina - era un martedì e per via del forte vento avevo chiesto di non uscire con il motorino bensì con l’auto. Dopo tante storie mi fu concesso l’utilizzo della vettura ma dopo meno di mezz’ora fui richiamata in sede, riuscendo a consegnare solo tre raccomandate. Il venerdì successivo - continua a raccontare la donna - lo stesso dipendente con cui ho avuto il primo alterco mi riconsegnò le stesse raccomandate del martedì e dinanzi alle mie rimostranze, supportate anche dai consigli del sindacato, l’uomo andò su tutte le furie, mi lanciò la posta in faccia, mandando a quel paese me e il sindacato. In stato di shock per l’accaduto, anche perché chiedevo come mai le raccomandate in questione in tanti giorni non erano state consegnate, arrecando dunque danni e disagi agli utenti, mi recai in caserma per denunciare quanto accadutomi ma i carabinieri mi calmarono facendomi desistere dallo sporgere querela, sono stata per ben tre volte in caserma ma non sono mai riuscita a presentare denuncia, anche questa situazione mi provoca ancora un forte malessere». Luisa Trezza LA CITTA

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