/image%2F1394276%2F20210111%2Fob_9cffcd_1.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_cc0993_1.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_d2a3e3_2.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_4e9a7a_3.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_3c878d_8.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_1fb26e_5.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_f1a0dc_4.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_b91629_7.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_b402b2_6.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_d7567e_9.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_799aa1_10.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_eddebc_271854994-1030642937513429-75089922213.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_7a24af_271488638-513582863239173-542236780498.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_58395b_271761415-1231197370623390-34711544862.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_f7c164_271734168-340631827676570-966466689031.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_14e48a_271689079-483642543195150-128681885209.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_0a7b4b_image-1394276-20210914-ob-765416-55658.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_8d279e_271538235-300233002135713-809602615470.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_267c53_image-1394276-20210914-ob-109907-87026.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_b8fab6_image-1394276-20210914-ob-52a699-0fe6d.jpg)
/image%2F1394276%2F20220302%2Fob_6cc330_ob-378de0-pim37862-jpg-rex.jpg)
/image%2F1394276%2F20220302%2Fob_559a6c_ob-8f9dac-velasca-1.jpg)
MONTI LATTARI NEWS Castellammare - Fincantieri, tute blu ottengono incontro al MiSe
INSERITO DA MICHELE PAPPACODA La protesta di mercoledì scorso degli operai Fincantieri ha dato un primo tangibile risultato: un incontro a Roma presso il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSe) fissato per il 26 aprile prossimo. Tre ore di sciopero ed il blocco della statale sorrentina hanno avviato immediatamente un primo confronto, svoltosi già nel pomeriggio di mercoledì, presso la Regione Campania al quale ha partecipato anche l'assessore Amedeo Lepore. Di qui i contatti con Roma e la convocazione di un tavolo per il 26 aprile. Un anticipo del confronto fra sindacati e azienda già fissato da tempo per il 27 e 28 aprile, subito dopo lo sciopero nazionale dei metalmeccanici fissato per il 20 aprile.
Le organizzazioni confederali territoriali sono entrate nel merito, riguardo i mancati impegni presi in sede ministeriale e sul mancato rispetto degli accordi da parte dell'azienda sulla cassa integrazione. «La Regione - dicono i rappresentanti dei lavoratori — scusandosi della non tempestività per la risoluzione del problema ha precisato che tali ritardi sono dovuti in parte agli ultimi avvenimenti accaduti al Mise».
«E' necessario che si rispettino gli impegni assunti, ormai tre mesi fa, presso il ministero dello Sviluppo Economico - ha detto Giovanni Sgambati, segretario generale Uilm Campania - Occorre dare una prospettiva più consistente al cantiere di Castellammare.
Ci erano state promesse nuove commesse, ma al momento la situazione è totalmente ferma».
«Riteniamo insopportabile la situazione - ha commentato invece Antonio Santorelli della Fiom - Fincantieri ha cantieri saturi di lavoro mentre non si riesce a capire perché Castellammare e Palermo, i cantieri del mezzogiorno, sono penalizzati e non hanno lavoro. Pretendiamo una missione produttiva per il cantiere di Castellammare, vogliamo che la Regione dica cosa bolle in pentola e cosa è disposta a fare. E' inaccettabile quello che succede, a meno che il Governo e la Regione non abbiano deciso di chiudere questo stabilimento».
In ballo c’è sempre la realizzazione dell’ormai famosa nave oceanografica. Un progetto che impegnerebbe il cantiere stabiese per diversi anni, con investimenti per 250 milioni di euro. Ma non solo. Le altre commesse che potrebbero portate ossigeno a Castellammare sono quelle legate al rinnovo della flotta della Marina Militare Italiana ed alla campagna regionale di rottamazione delle navi obsolete, che navigano le acque campane, di cui – dopo brevi accenni ed annunci – sembra essere ststa già archiviata.
SIMONE ROCCO STABIACHANNELL