CAMPANIA NEWS Caserta, il giallo dei resti ritrovati a Villa Literno: parrucca da donna tra le ossa
INSERITO DA ANGELA CECERE
In un palazzo sotto sequestro il ritrovamento dopo una telefonata anonima, indaga la poliziaUn cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato trovato dagli agenti della squadra mobile di Caserta in un palazzo sequestrato in via Porchiera a Villa Literno. L'immobile, appartenente alla famiglia Coppola e figli, era stato sequestrato alcuni anni fa perchè ritenuto abusivo, ma è probabile che sia diventato nel corso del tempo un rifugio di senzatetto. Questa mattina, una telefonata al 113 da parte di un cittadino extracomunitario, ha avvertito la polizia che nel vano scala del garage del palazzo si trovavano dei resti umani. Sul posto sono giunti gli agenti della squadra mobile, coordinati dal dirigente Alessandro Tocco, che hanno rinvenuto le ossa appartenenti al cadavere, degli abiti e una parrucca da donna. Stando a un primo esame visivo del medico legale, potrebbe trattarsi proprio dei resti di una donna, probabilmente una cittadina di nazionalità africana che si trovava in quel luogo da cinque o sette anni, circa. Per ora non sono stati riscontrati segni sulle ossa che possono far pensare ad un omicidio, ma è troppo presto per dirlo. Indagini sul caso sono diretti dal pm della procura di Santa Maria Capua Vetere, Cristina Correale e delegate dalla questura di Caserta. Questo di oggi, è il secondo ritrovamento di un cadavere di un extracomunitario in un mese a Villa Literno. Il 15 marzo, in località San Sossio, era stato rinvenuto un corpo di un cittadino africano vicino al canale di scolo dei Regi Lagni, sotto al Ponte Cavallo.
FONTE IL MATTINO
24 MARZO 2013