/image%2F1394276%2F20210111%2Fob_9cffcd_1.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_cc0993_1.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_d2a3e3_2.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_4e9a7a_3.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_3c878d_8.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_1fb26e_5.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_f1a0dc_4.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_b91629_7.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_b402b2_6.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_d7567e_9.jpg)
/image%2F1394276%2F20220113%2Fob_799aa1_10.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_eddebc_271854994-1030642937513429-75089922213.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_7a24af_271488638-513582863239173-542236780498.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_58395b_271761415-1231197370623390-34711544862.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_f7c164_271734168-340631827676570-966466689031.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_14e48a_271689079-483642543195150-128681885209.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_0a7b4b_image-1394276-20210914-ob-765416-55658.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_8d279e_271538235-300233002135713-809602615470.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_267c53_image-1394276-20210914-ob-109907-87026.jpg)
/image%2F1394276%2F20220114%2Fob_b8fab6_image-1394276-20210914-ob-52a699-0fe6d.jpg)
/image%2F1394276%2F20220302%2Fob_6cc330_ob-378de0-pim37862-jpg-rex.jpg)
/image%2F1394276%2F20220302%2Fob_559a6c_ob-8f9dac-velasca-1.jpg)
NEWS ITALIA E DAL MONDO Meteo, le previsioni: emergenza caldo e afa alle stelle, fino a quando durerà
/image%2F1394276%2F20220629%2Fob_48e243_6781540-28170129-caldo.jpg)
/image%2F1394276%2F20220629%2Fob_4d3930_angelina-cecere.jpg)
INSERITO DA ANGELA CECERE Nel breve e medio periodo nessun cambiamento sul trend climatico: ecco quando potremmo assistere ad un po' di refrigerio L'emergenza caldo non sembra voler abbandonare l'Italia. Per chi, dopo giorni di afa estrema e l'incubo delle temperature sopra i 40 gradi, si aspettava che l'anticiclone africano potesse dare un po' di tregua alla nostra penisola, purtroppo dovrà ricredersi. Nel breve e nel medio periodo le previsioni meteo, infatti, non si intravedono grossi sblocchi della situazione. Il gran caldo, che sia afoso per alcune zone o torrido per altre, continuerà e anzi in vista per la prossima settimana c'è una nuova possibile ondata di calore intenso sulle regioni centro meridionali. Il Nord si pone un po' in bilico tra il grande caldo e le temporanea rinfrescate in quanto lambito da correnti di matrice atlantica che non si limiteranno solo a quelle che stanno portando i forti temporali in queste ore. Secondo quanto riferito da 3BMeteo, potrebbe venirci in soccorso l'anticiclone delle Azzorre che sbilanciato in Atlantico lascerebbe passare qualche impulso settentrionale nella seconda settimana di luglio con qualche temporale in arrivo anche al Centro Sud e un calo termico più generalizzato. Non si tratterebbe di un cambio della circolazione ma solo di uno strappo nel trend attuale, quindi va preso con tutte le cautele del caso. Perché la situazione si sblocchi a favore di una normalizzazione climatica sull'Italia che sia duratura occorre che l'anticiclone delle Azzorre si abbassi di latitudine e vada a rimpiazzare quello africano. Questo avverrebbe solo se alle alte latitudini, oltre manica, si mettesse in moto una tesa circolazione di correnti instabili pilotate dal vortice d'Islanda. Non vi neghiamo che tali situazioni generalmente si propongono nella seconda metà del mese di agosto ma davvero non vorremmo aspettare tanto a lungo per smettere di soffrire e quindi confidiamo sul fatto che quest'anno con l'estate partita in netto anticipo, possa anticiparsi anche questa configurazione ma sono semplici illazioni.
LEGGO