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Pubblicato da Miki Pappacoda

SEAT Marbella la storia

INSERITO DA MIKI PAPPACODA La SEAT Marbella è un’automobile dal design praticamente identico a quello dell’amatissima Fiat Panda, e come questa rientra nel segmento A.
Ma le 2 vetture sono totalmente uguali? Scopriamolo insieme.

Storia della SEAT Marbella: dal 1986 al 1998

La Marbella è stata presentata nel 1986 a seguito dell’accordo Fiat/Seat, e ha sostituito la Seat Panda (uguale alla famosa utilitaria italiana, ma venduta solo in Spagna).

Con la Fiat Panda italiana dell’epoca aveva praticamente tutto in comune: stessi motori e stesso design, solo un piccolo restyling generale (frontale, fari posteriori e interni), obbligato dal fatto di non infrangere le regole del copyright.

Tante sono state le sue versioni speciali, ma la Marbella in Europa è stata comunque sempre apprezzata: spartana (più della cugina italiana), pratica e quasi più robusta dell’originale (se possibile!).

Un punto di forza è sempre stato il prezzo (basso) invitante: SEAT Marbella 1987 offriva 2 motori a benzina di origine Fiat: l’850 con 34 cavalli e il 903 con 39.

Il propulsore base venne abbandonato nel 1992 con l’arrivo del catalizzatore, e sostituito con una versione più potente (41 cavalli); nel 1997 arriva l’ultimo (e poco affidabile) carburatore elettronico.

Le differenze tra Panda e Marbella

La prima vistosa differenza tra le due vetture riguarda sicuramente il fatto che la Marbella non viene più venduta (dal 1998), mentre la Panda ha proseguito con una carriera encomiabile, fatta di restyling, nuove versioni e apprezzamento generale.

La Marbella invece, nonostante sia stata più moderna nel design rispetto alla Fiat Panda, era anche tecnicamente più antiquata, per cui il suo progetto si è esaurito con l’ultima versione.

Se la cugina torinese nel 1986 fece un passo avanti, la Marbella continuò invece ad accontentarsi di sospensioni posteriori a balestra e deflettori anteriori, accorgimenti già anacronistici per l’epoca.

Un’ultima differenza riguarda gli interni: i rivestimenti delle portiere anteriori sono infatti integrali sulla Spagnola e parziali (solo nella parte alta) sull’italiana.

Le curiosità sulla Marbella

La Marbella fu declinata anche nel piccolo furgone SEAT Terra, e ne venne creata anche la versione Van (proprio come per la Panda), che ottenne anche un discreto successo in Spagna.

Nonostante le buone vendite, la piccola e spartana Seat Marbella fu prodotta fino all’estate del 1998, quando lasciò spazio alla nuova e completamente diversa Seat Arosa.

Quest’ultima era la gemella dedicata al pubblico femminile (nello spot) della Volkswagen Lupo (stesso pianale e meccanica): la Arosa era nettamente più moderna e rifinita della Marbella, oltre ad essere stata realizzata in unione con Volkswagen.

Oggi le SEAT Marbella non catalizzate sono quasi tutte rottamate: se ne volete acquistare una, se ne trovano in vendita con quotazioni intorno ai 1.000 euro, ma evitate gli ultimi esemplari dotati dello scarsamente affidabile carburatore elettronico, e vi porterete a casa un pezzo di storia davvero economico.

Foto in copertina di:

Rudolf Stricker [CC BY-SA]

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