CONCORDIA SULLA SECCHIA E MODENA NEWS Modena: vendevano agli stranieri le risposte all'esame di italiano per il permesso di soggiorno
Tre persone arrestate, 25 gli indagati. Circa 6mila straniri che pagando avrebbero usufruito di esami farsa (con risposte preconsegnate) per ottenere facilmente l’ambito certificato “CELI” (certificato di lingua italiana) da cui è derivato il nome dell’Operazione di Polizia.
INSERITO DA MICHELE PAPPACODA MODENA Corruzione, falsità ideologica, truffa, contraffazione di documenti per il rilascio dei permessi di soggiorno per lungo periodo ed indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato. Queste le accuse che alle prime luci del 26 marzo hanno visto gli uomini della Squadra mobile dlla Polizia di Modena eseguire tre ordini di custodia cautelre. In carcere è finito un italiano, agli arresti domiciliari mentre per altre due persone, di nazionalità tunisina e marocchina, sono scattati gli arresti domiciliari. L’attività d’indagine della Squadra Mobile modenese, nella quale risultano indagate altre 25 persone, ha fatto luce su un sistema che faceva capo ad un “Centro di Formazione Linguistico” accreditato presso l’Università per Stranieri di Perugia, per il conseguimento, a seguito d’esame, dell’attestato di conoscenza della lingua italiana da parte dei cittadini stranieri che ne facevano richiesta, ai fini del rilascio del permesso di soggiorno di lungo periodo. Esame che, attraverso telecamere installate dai poliziotti della Squadra Mobile, si è dimostrato essere assolutamente fittizio visto che gli stranieri venivano forniti delle risposte già compilate da cui copiare o comunque venivano aiutati dalla commissione compiacente. Un giro di affari che, nelle sedi d’esame sparse in varie città del nord Italia, fra Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna, ha coinvolto più di 6000 stranieri i quali, a fronte di svariate centinaia di euro, richiedevano ed ottenevano, pur non ricorrendone i requisiti, l’ambito certificato “CELI” (certificato di lingua italiana) da cui è derivato il nome dell’Operazione di Polizia. I particolari della vicenda saranno oggi spiegati presso la Questura di Modena in una conferenza stampa che si terrà alle ore 10.30. LA GAZZETTA DI MODENA